La strana compagnia del goal

Mettiamo in discussione il concetto di normalità!

Recensione

Dagli scaffali di Notes Edizioni, tra le pagine della collana “Nuvole raccontano”, arriva la storia di Marco, nove anni, deciso a fondare una squadra di calcio. Molti amici rifiutano l’idea, prima di vestirsi da antagonisti. Ad accettare l’invito ad unirsi a questa strampalata nuova avventura sono, invece, i “mostri” della scuola. Personaggi bizzarri, resi vivi da dall’arte descrittiva di Livia Rocchi, che si dimostra a suo agio tra le righe di un impercettibile realismo magico.

Dagli scaffali di Notes Edizioni, tra le pagine della collana “Nuvole raccontano”, arriva la storia di Marco, nove anni, deciso a fondare una squadra di calcio. Molti amici rifiutano l’idea, prima di vestirsi da antagonisti. Ad accettare l’invito ad unirsi a questa strampalata nuova avventura sono, invece, i “mostri” della scuola. Personaggi bizzarri, resi vivi da dall’arte descrittiva di Livia Rocchi, che si dimostra a suo agio tra le righe di un impercettibile realismo magico.

A dare gioco al narrato intervengono poi le chine di Federico Appel, abile nell’inserire visività tra i capitoli allineati a bandiera, che, come il size maggiorato, sembra voler aiutare proprio i primi lettori, vero e proprio target di una storia che utilizza il calcio come specchio di cooperazione ed affiatamento. Un’amicizia che non può e non deve vedere nelle nostre diversità un ostacolo, ma al contrario deve utilizzarle per ricreare una mescolanza funzionale, con la quale mettere in discussione il concetto di normalità.

Loris Gualdi